E’ tornata a riunirsi la Consulta Florovivaistica di Coldiretti dopo l’evento di Giarre (CT) “Coltiviamo bellezza, per produrre salute” dell’11-12 novembre che ha portato all’attenzione delle Istituzioni Nazionali le esigenze del settore florovivaistico.

La Consulta ha ripreso e approfondito le tematiche emerse nel corso dei lavori di Giarre, con particolare riferimento al Bonus Verde, alla prossima programmazione dei Psr, all’origine delle produzione florovivaistiche, alla necessità di strumenti assicurativi e mutualistici studiati per le peculiarità del settore. Un focus particolare è stato dedicato all’aggiornamento dell’iter dei dossier europei relativi a torbe e fertilizzanti.

All’ordine del giorno anche la normativa sulle Pratiche Sleali, entrata in vigore proprio il giorno della riunione (il 15 dicembre). Dopo aver registrato con soddisfazione il recepimento nazionale della Direttiva comunitaria, finalizzata ad evitare il ricorso a pratiche sleali, quali il sottocosto o le aste al doppio ribasso, la Consulta si è concentrata sull’analisi delle particolarità del settore florovivaistico, molto eterogeneo per durata dei cicli di coltivazione, che possono durare da poche settimane a qualche anno e le diverse casistiche di rapporti commerciali a monte e a valle delle imprese.