Arriva per il 2024 a settembre la carta elettronica di pagamento “Dedicata a Te”, mese in cui le famiglie con redditi bassi potranno attivarla per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, carburanti, o in alternativa abbonamenti per il trasporto pubblico.

Saranno ben 1 milione e 330 mila le carte disponibili.  Non è la prima volta che sentiamo parlare della carta “Dedicata a Te”. La misura introdotta già nel 2023, è stata nuovamente confermata nella Legge di Bilancio 2024. Quest’anno l’importo del contributo però aumenta di circa 40 euro rispetto allo scorso anno e arriva a 500 €.

L’INPS ha precisato che i controlli saranno ora più stringenti e verranno effettuati prima di erogare il beneficio, sia sui destinatari, ma anche sulle procedure. Il Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, nella conferenza stampa di presentazione della card 2024, precisa l’intento di combattere con un “intervento massiccio” il disagio sociale, sottolineando i risultati positivi raggiunti nel 2023 quando ne hanno beneficiato oltre 1,2 milioni di famiglie.

Secondo le stime, il 96% delle risorse sono state spese in generi alimentari e il 4% per carburanti e trasporto pubblico. L’obiettivo, quindi, è quello di supportare le famiglie più fragili e in difficoltà nell’acquisto di beni essenziali come la spesa alimentare, carburanti o abbonamenti ai trasporti pubblici e, per questo, nel 2024 la misura è stata potenziata. Infatti, le risorse complessivamente dedicate a questa misura sono state incrementate nel biennio a 1,2 miliardi di euro. Non solo: oltre all’aumento dell’importo destinato della singola card, che sale da 459,70 a 500 euro, cresce anche il numero complessivo delle carte assegnabili, da 1.300.000 a 1.330.000.

Come abbiamo detto, tra i beni acquistabili con questa carta vi sono i beni alimentari di prima necessità e la lista di prodotti acquistabili è stata ampliata rispetto al 2023, includendo anche prodotti Dop e Igp, ortaggi surgelati, prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola.

Per ottenere questa misura, non si deve presentare alcuna domanda, ma i beneficiari sono individuati in automatico. I criteri per individuare i beneficiari rimangono invariati rispetto al 2023. Usufruiranno di “Dedicata a te” i cittadini residenti nel territorio italiano, di nuclei familiari che siano composti da almeno tre persone, privi di altri contributi di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Inoltre, sono necessari sia l’iscrizione nell’Anagrafe comunale della popolazione residente, sia la titolarità di una certificazione Isee ordinario valida con indicatore non superiore ai 15.000 euro. Saranno i Comuni a dare comunicazione alle famiglie individuate, in base alla verifica degli elenchi dell’Inps, informando sulle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali.

Il progetto viene promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ed è stato realizzato in collaborazione con Inps, Anci e Poste Italiane.