4 Marzo 2020
CORONAVIRUS: COLDIRETTI PUGLIA, LOGISTICA IN DEFAULT PER AGROALIMENTARE; AZZERATE DIDATTICA IN CAMPAGNA E PRENOTAZIONI IN AGRITURISMO

Il blocco delle piattaforme logistiche del nord per l’emergenza coronavirus con le difficoltà produttive, logistiche e commerciali ed i pesanti danni di immagine stanno mettendo a rischio l’export di prodotti agroalimentari pugliesi, unitamente all’azzeramento delle attività di didattica in campagna e delle prenotazioni negli agriturismi. “Lo scenario nelle ultime due settimane si è progressivamente aggravato, a causa del diffondersi della malattia in Puglia e le decisioni degli Stati Europei e degli USA di chiudere sostanzialmente le porte all’Italia. Le speculazioni in atto in alcuni Paesi dove vengono addirittura chieste insensate certificazioni sanitarie “virus free” su vini e cibi, ma ci sono state anche assurde disdette per forniture alimentari provenienti dall’Italia”, denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

L’attività di didattica in campagna risulta azzerata – aggiunge Coldiretti Puglia – così come le prenotazioni negli agriturismi pugliesi. “In merito all’alloggio, sono state cancellate le prenotazioni dagli Stati Uniti con picchi fino al 100% a marzo e aprile, mentre si stanno bloccando completamente le richieste di prenotazioni dall’Italia e dagli altri Paesi europei”, segnala Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia. “Registriamo un calo del 50% nel breve periodo della ristorazione, anche per il periodo di Pasqua, regge solo il servizio per i consumatori della zona. Azzerate le richieste di preventivo per feste di matrimonio di coppie estere. Tutto l’indotto della ricettività è al collasso con agriturismi, alberghi, strutture di lusso, agenzie e tour operator totalmente fermi, cancellazione di prenotazioni a marzo e ad aprile e molte disdette fino a settembre. Stanno chiedendo di modificare le politiche di cancellazione con possibilità di rimborsi per disdette conseguenti a Coronavirus”, aggiunge il presidente De Miccolis.

Al momento il maggior numero di disdette e il sostanziale rallentamento delle prenotazioni – insiste Coldiretti Puglia -  giungono da turisti di Germania, Francia, Est Europa, mentre il mercato statunitense risulta già completamente azzerato, mentre per il periodo di Pasqua tutto tace, le prenotazioni dall’estero e dall’Italia risultano congelate.

Coldiretti e l’associazione agrituristica Terranostra hanno avviato una campagna per far conoscere le bellezze enogastronomiche e dell’agriturismo dei territori lungo tutta la Penisola ma è anche importante individuare da parte delle Istituzioni misure di sostegno alle attività più duramente colpite attraverso sgravi fiscali e contributivi con il rinvio di pagamenti, compensazioni previdenziali delle giornate di lavoro perse, la sospensione dei mutui e – conclude la Coldiretti – l’attivazione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori nonché la proroga delle scadenze del Piano di Sviluppo Rurale.

 

SONDAGGIO

Che tipo di cibo cerchi quando viaggi?

TERRAINNOVA

 

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi