Tintarella Day al mercato contadino di Via Appia a Brindisi, con bicchieroni di frutta fresca di stagione per favorire l’abbronzatura e affrontare il grande caldo. Sul podio del “cibo che abbronza”, secondo la speciale classifica stilata da Coldiretti Puglia, salgono a luglio anguria, melone, pesche noci, percoche, more, cantalupi, gialletti, i frutti di colore rosso e giallo sono il must nella stagione estiva, tutti in bella mostra al Mercato di Campagna Amica di Brindisi.
Domani, 27 luglio, dalle ore 10,00, si replica al Mercato contadino di Piazza del Ferrarese a Bari, con i maxi bicchieri di anguria, albicocche, melone retinato, percoche, pesche, oltre agli estratti di anguria e alle centrifughe di angurie e frutta mista, un toccasana contro le alte temperature estive.
“La settimana più bollente ha cambiato i consumi con il record della frutta e verdura portata a tavola dai pugliesi, più in generale nell’intero mese di luglio è aumentata del 40% rispetto a giugno la vendita di frutta di stagione”, segnala Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, sulla base dei dati di vendita raccolti nei Mercati di Campagna Amica.
Peraltro, le condizioni climatiche favorevoli del mese di giugno e luglio – continua la Coldiretti – hanno favorito la produzione di frutta dolcissima con un elevato grado zuccherino e di sostanze antiossidanti (vitamine, antociani e betacaroteni). Nonostante questo i compensi riconosciuti agli agricoltori per alcuni prodotti sono del tutto insoddisfacenti, al di sotto dei costi di produzione, con i prezzi che moltiplicano dal campo alla tavola – denuncia la Coldiretti – per colpa delle distorsioni lungo la filiera e delle importazioni selvagge di prodotto straniero spacciato per italiano.
Per ottimizzare la spesa, ottenere il miglior rapporto prezzi-qualità e aiutare il proprio territorio e l’occupazione, il consiglio della Coldiretti è quello di verificare l’origine nazionale, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, comprare direttamente dagli agricoltori nei mercati o in fattoria”. In un momento di difficoltà – continua la Coldiretti – si tratta di un atto di solidarietà a favore degli agricoltori, ma anche di un aiuto al proprio benessere per combattere il grande caldo. Con le alte temperature di questi giorni la frutta – precisa la Coldiretti – disseta, reintegra i sali minerali persi con il sudore e rifornisce di vitamine l’organismo ma aiuta anche a “catturare” i raggi del sole ed è anche in grado di difendere dalle scottature. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda infatti sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle.